Leggere le etichette sui prodotti cosmetici. Tutti i consigli!

C’è un’azione che ci stiamo abituando un po’tutte a fare quando ci accingiamo a comprare un prodotto che influirà più o meno sulla nostra salute: leggere le etichette.

Riguardo i prodotti alimentari ci possiamo accertare sulla provenienza, la lavorazione, verificare che siano biologici, cerchiamo di capire se sono stati alterati o meno ecc…Già questo è abbastanza impegnativo ma uno sforzo, bisogna dire, lo facciamo.

Se non altro per evitare i fastidiosi effetti delle varie intolleranze alimentari o addirittura vere e proprie allergie.

Quando invece parliamo di prodotti destinati ai nostri capelli siamo altrettanto scrupolose o quantomeno preoccupate?

Magari pensiamo sia meno importante farlo perché abbiamo la percezione che i capelli siano in qualche modo un aspetto esteriore, superficiale rispetto al nostro corpo.

 

 

Inoltre la pubblicità ci mostra un’infinità di diverse possibilità ed è possibile andare in confusione.

Succede anche a voi di non aver chiaro in mente cosa significhi esattamente “buono” per i nostri capelli?

Anche se purtroppo non possiamo sfuggire a tutto ciò che potrebbe essere più o meno dannoso per la nostra salute, vediamo qualche consiglio di base per non sbagliare nella scelta dei prodotti.

 

Consigli 

 

Optate per prodotti a base naturale o per tecniche che rispettino la natura: sempre più consumatori ricercano cosmetici non testati sugli animali e anche questa è una bella cosa. Sui capelli otterremo il risultato di conservare intatta la loro struttura e fibra, mantenendone la bellezza naturale. Non avremo reazioni allergiche e l’ambiente ci ringrazierà.

 

 

Evitate,  elementi aggressivi come tensioattivi, siliconi, alcuni conservanti, profumi forti: ad esempio quando acquistate uno shampoo.

Per approfondire ecco qui il link di Green me che fa un po’ di chiarezza su termini che spesso troveremo sulle etichette  https://www.greenme.it/consumare/cosmesi/2521-gli-ingredienti-piu-tossici-contenuti-nei-cosmetici

Ci sono però pareri contrastanti ad esempio sui parabeni. Ecco un altro articolo interessante in merito: https://www.salute-e-benessere.org/salute/parabeni-che-cosa-sono-e-quanto-sono-veramente-pericolosi/

Preferite olii essenziali: come tea tree, rosmarino, lavanda e molti altri. Scegliete olii nutrienti: come olio di cocco e di argan, di semi di lino. Sfruttate le proprietà degli acidi della frutta e delle erbe come camomilla, menta, ortica ecc…

 

 

Ognuno di questi elementi ha caratteristiche e proprietà diverse ma tutti hanno in comune come risultato il benessere di cute e capelli. Da non sottovalutare anche i benèfici effetti sull’umore quando annusiamo i piacevoli aromi naturali conosciuti e usati anche in aromaterapia.

Diventate più consapevoli: dal mio punto di vista è importante acquisire una mentalità indipendente e maggiore consapevolezza delle componenti nei prodotti che usiamo sul corpo o di cui ci nutriamo. (Anche senza per questo diventare delle chimiche o nutrizioniste). Lo è per noi e per i nostri famigliari e come dicevo in modo più esteso per l’ambiente.

Lo so, può essere stressante leggere sempre le etichette anziché fidarsi della pubblicità o del venditore, ma vale la pena fare un piccolo sforzo.

 

 

Detto questo però non ho assunto ancora una posizione “estrema” su questo argomento. Per farlo dovrei dire di no a qualsiasi componente artificiale o chimica, ma nella professione di parrucchiere questo è quasi impossibile.

Ad esempio per fare delle semplici meches si usa il decolorante prodotto non proprio naturale…

Meno male esistono le vie di mezzo e la cosmesi oggi ci offre la possibilità di disporre di prodotti sempre meno aggressivi e nocivi per la salute che uniscono elementi chimici e naturali per ottenere degli ottimi risultati

Cos’altro c’è da sapere sulle etichette e normative varie? Potete dare un’occhiata a questo link con altre utili info. http://www.abc-cosmetici.it/conoscere-i-cosmetici/come-leggere-letichetta/come-leggere-letichetta/

Che dire di servizi e tecniche come il colore, la permanente, la stiratura? Riguardo al colore che mi risulti l’unico naturale al 100% è l’henne. Poi esistono prodotti non contenenti ammoniaca ad esempio colori all’olio molto più delicati rispetto alle classiche tinte.

La permanente e la stiratura sono trattamenti chimici. Ho sentito parlare di nuove permanenti e stirature biologiche ma su questo argomento non ci sono ancora molte spiegazioni. Appena scoprirò qualcosa di più vi aggiornerò.

Nel frattempo se non lo fate già, allenatevi a leggere di più prima di comprare e se avete qualche info non esitate a scrivere!

Ciaooo!