Ciaooo!
Come va in questa strana estate 2020? Spero la stiate passando bene! 🙂
In questo articolo vi parlo ancora di forma del viso. Questa volta non per consigliarvi, bensì per comunicarvi cosa c’è dietro alle mie analisi.
Ho notato che rispetto a qualche anno fa questo argomento interessa molto di più e molti siti lo affrontano. Ma perché lo affronto anch’io?
Ci sono consulenti esperti di make up, altri di valorizzazione della figura nell’insieme, altri di scarpe e abbigliamento ecc…Io mi occupo di capelli. 🙂
Quindi vi parlo di forme del viso dal punto di vista di una parrucchiera e sulla base della mia esperienza lavorativa pluriennale in salone che ha affinato il mio spirito di osservazione e senso delle proporzioni.
Ad un certo punto, desiderando offrire un servizio di consulenza completo, ho capito quanto può essere pratico per una persona definire la sua forma del viso e capire, restringendo di conseguenza il campo delle scelte, cosa le dona di più in assoluto.
Inoltre successivamente ho approfondito per conto mio come si stabilisce tecnicamente qual è la forma di un viso con delle misurazioni e ho confrontato le varie definizioni date alle diverse forme da alcuni consulenti nelle loro analisi.
Il mio scopo non è stabilire quale sia il modo più corretto di definirle o quale sia il sistema di analisi migliore. Penso che l’obiettivo finale di ogni consulente d’immagine debba essere consigliare al meglio chi desidera valorizzarsi. Questo tenendo conto e informando la persona dei vari effetti che si possono ottenere mettendo in risalto un particolare del volto piuttosto che un altro.
Come parrucchiera e consulente dei capelli, quindi, ciò che mi interessa di più non è solo dare un nome ad una forma del viso che può certamente differire da quello che darà un’altra consulente, ma aiutare la persona stessa a vedersi e sentirsi meglio con la propria chioma, possibilmente riuscendo ad accettarsi al “naturale”o quasi. Forma del viso e capelli compresi 😛
Come? Ad esempio, non potrò consigliare un hair look che sembra armonizzare col viso di una persona ma poi la farà sentire in difficoltà quando dovrà gestire i suoi capelli in autonomia. Oppure una pettinatura che non la rappresenti davvero nonostante le stia benissimo. Questo per me non significherebbe consigliare al meglio qualcuno. Perciò nelle mie analisi dovrò tenere conto di tutto. Ovvero?
Forma del viso, sì, certo. Ma anche tipo di capello, stato di salute del capello, personalità, gusti, esigenze, e desideri della persona in fatto di acconciature. Inoltre fornirle gli strumenti giusti per essere il più possibile autonoma. Quindi insegnarle come ottenere ciò che desidera sui propri capelli.
Altro punto che ritengo importante considerare è che, come dico spesso, un viso può avere in comune delle caratteristiche che quindi si faranno rientrare in una “definizione”, ma rimane comunque unico, con le sue peculiarità, come la personalità dell’essere umano a cui appartiene. Queste peculiarità possono essere considerate difetti o pregi a seconda del punto di vista di chi guarda.
Credo anche che un buon consulente debba consigliare appunto senza mai imporre le proprie idee e rispettando sempre i gusti personali altrui.
In sostanza, anche se esistono delle proporzioni, quindi l’armonia di un viso viene considerata qualcosa di oggettivo e tangibile come la matematica, per me non si può rendere tutto troppo tecnico. La bellezza è sempre negli occhi di guarda.
Insomma, come avrete capito il lavoro per comprendere bene cosa desiderate e ciò di cui avete realmente bisogno e per trovare la soluzione che permetta di raggiungere l’equilibrio tra questi due aspetti è abbastanza impegnativo.
Ma tutto questo mi piace molto! Mi ci diverto! Mi piacciono i rompicapo e per me è una sfida interessante trovare soluzioni che vi rendano felici dei vostri capelli!
Allora volete saperne di più sulle mie analisi? Leggete anche qui Consulenze #Capellifabulosi
e se volete condividete. Per me è davvero importante. Risponderò a tutte le vostre domande nei commenti o sui social. Vi aspetto! ;-*