Ciao a tutte! Perché i capelli si arricciano e diventano crespi quando il tempo è umido? Capita anche a voi di ritrovarvi con una chioma non proprio esteticamente gradevole che sembra quasi abbiate messo le dita nella corrente? 😛
I vostri capelli sono talmente crespi che diventano intrattabili e non sapete come gestirli? A me, avendo capelli molto mossi e fini succede spesso, soprattutto in una stagione piovosa come può essere l’autunno.
Oggi quindi affronto questo argomento per capire bene le cause ed i rimedi efficaci contro l’effetto crespo. Sono sicura lo troverete utile. 😉
Cosa provoca l’effetto crespo
Nel mio ultimo articolo ho spiegato come è fatta la superficie del capello e abbiamo visto che è costituita dalle cuticole, ovvero delle “squame” di cheratina sovrapposte una all’altra come tegole.
Quando il tempo è umido le microgoccioline d’acqua presenti nell’aria si depositano sulle cuticole e tra una cuticola e l’altra sollevandole. Questo fa “gonfiare” per così dire la guaina esterna dei capelli che avendo quindi una superficie poco compatta appaiono opachi e crespi.
Infatti dobbiamo sapere che ogni capello ha un suo grado di porosità o assorbimento dell’acqua e dei prodotti in generale quindi più il capello sarà poroso più le sue cuticole saranno sollevate e lasceranno trapassare l’umidità.
Perché i capelli diventano porosi? Di solito ad essere più porosi e crespi sono i capelli più sfruttati e sottoposti a stress chimici e meccanici. Perché? Perché perdono la loro naturale protezione costituita dal film idro-lipidico, che serve a mantenere la superficie lubrificata e le cuticole compatte.
Inoltre il calore eccessivo o gli elementi chimici di alcuni prodotti, li privano del giusto livello di idratazione e nutrimento interni. I capelli risultano così un po’ sfibrati e quindi lasciano passare più facilmente l’acqua dall’esterno.
Comunque non preoccupatevi! Se siete naturalmente mosse o ricce, è normale vederli un po’crespi perché la loro struttura stessa ed il loro diametro sono diversi da quelli dei capelli lisci. Infatti se dovessimo prendere un capello riccio e sezionarlo vedremmo che risulta più schiacciato e ovale di un capello liscio che invece ha il diametro tondo.
Quando facciamo la piega esponiamo i capelli al calore e alla trazione meccanica e andiamo a chiudere temporaneamente le cuticole e a fissare il capello in una posizione non naturale. Nel momento in cui l’acqua viene a contatto della superficie del capello lo riporta al suo stato iniziale, facendolo tornare riccio.
Questo processo di stiratura non è per forza dannoso se non dimentichiamo però di proteggere i nostri capelli e di essere comunque il più possibile delicate, rispettando la loro natura.
Come rimediare ai capelli crespi
Mantenete una buona idratazione corporea attraverso un’alimentazione ricca di acqua, verdure, minerali, proteine e lipidi sani che potete trovare nei legumi e nella frutta secca.
Utilizzate sempre uno shampoo specifico e delicato possibilmente ricco di elementi naturali. Evitate shampoo che fanno molta schiuma, significa che sono carichi di tensioattivi.
Applicate un idratante adeguato al grado di porosità dei vostri capelli, se i capelli sono molto porosi e crespi dovrà essere particolarmente ricco e grasso, se sono poco crespi sarà sufficiente un olio leggero o un latte idratante spray.
Usate prodotti anticrespo o a base di siliconi. I siliconi infatti formano una barriera artificiale simile ad una pellicola che avvolge i vostri capelli proteggendoli dall’umidità e dall’effetto crespo. Non dimenticate però di rimuoverli dalle lunghezze con uno shampoo un po’più aggressivo e contenente tensioattivi e sali. Questo perché sebbene i siliconi non siano dannosi, impediscono a sostanze nutrienti per il capello di penetrare e curare dall’interno. Il loro effetto è puramente estetico. Per una spiegazione accurata sui siliconi ho trovato ben scritto questo articolo che chiarisce come farne un uso equilibrato e consapevole: https://www.annaontheclouds.it/2020/07/come-disintossicare-i-capelli-dai-siliconi.html
Se potete evitate di fare lo shampoo quando piove, piuttosto usate uno shampoo secco. I capelli appena lavati hanno meno protezione naturale e sono più esposti agli effetti dell’umidità.
All’aperto indossate un cappello, un cappuccio, un foulard o usate l’ombrello in situazioni di forte umidità.
In casa proteggete i capelli dal vapore in cucina o di elettrodomestici quando avete appena fatto la piega.
Test per capire il livello di porosità capelli
Esiste un test per stabilire quanto sono porosi i nostri capelli, è molto facile:
Quando i capelli sono puliti, liberi da qualsiasi prodotto ed asciutti, prendetene uno ed immergetelo in un bicchiere d’acqua. Aspettate cinque minuti.
Se il capello galleggia, significa che è poco poroso. Questo è positivo perché vuol dire che la sua struttura è integra e sana. Tuttavia un capello poco poroso fa più fatica anche ad assorbire prodotti idratanti e impiega più tempo ad asciugarsi.
Se il capello scende fino a metà bicchiere, significa che è mediamente poroso. Quindi assorbe più acqua e umidità, può incresparsi ma assorbe anche abbastanza facilmente i prodotti idratanti e grassi. Un capello mediamente poroso è ancora in grado di trattenere al suo interno sostanze benefiche.
Se il capello raggiunge il fondo del bicchiere significa che è molto poroso. Quindi è un capello danneggiato che fatica anche a trattenere l’acqua e qualsiasi prodotto utilizziamo. Capelli così sfruttati sono difficili persino da colorare perché non trattengono più il colore.
Come vi sembrano i vostri capelli? Vi capita di vederli spenti, opachi, senza vitalità e non di non sapere di cosa hanno bisogno esattamente per riprendere a brillare di luce propria? Siete tra quelle che pensano di provare sempre un nuovo colore, magari schiarire e comprate un’ infinità di prodotti diversi per vedere un miglioramento ma il risultato é sempre peggio?
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