Eccoci al nostro terzo passo verso la meta colore giusto per i vostri capelli. Non pensavate ci fossero tante cose da sapere, vero? Sì, forse si potrebbe anche procedere per tentativi o fidarsi ciecamente di chi è del mestiere, ma vogliamo mettere in paragone ciò, con la soddisfazione di essere ben informate e consapevoli di quali intrugli misteriosi ci facciamo mettere in testa?
Quindi a questo punto è necessario capire quali tipi di colorazione esistono in tutta la loro varietà e quali sono adatti alle esigenze dei nostri amati capelli.
Come abbiamo visto allo step 2 ci sono diversi motivi per iniziare a colorare e quindi diversi “obbiettivi colore”. Ad ogni obbiettivo da raggiungere, corrisponde un tipo di colorazione.
Qui andiamo un po’ sul tecnico ma ho preferito scendere nei dettagli in modo da essere più chiara possibile. Quindi armatevi di pazienza e andiamo a conoscere da vicino ognuno di questi.
Diversi tipi di colorazione
Colorazione temporanea (cosmetica)
Quali sono le caratteristiche principali? Questo tipo di colorazione dura circa uno o due shampoo. Può essere in forma di shampoo, crema da risciacquare, mousse, lozione. Viene utilizzata per ravvivare e abbellire in modo semplice e veloce il colore naturale. Non copre i capelli bianchi, ma può mascherarli se sono presenti in basse percentuali (fino al 15%). Non può schiarire e non modifica la struttura dei capelli. Si usa anche per riflessare delle schiariture e ravvivare colori sbiaditi ad esempio dopo servizi come la stiratura o la permanente.
Come agisce sul capello? Le sue molecole si depositano sulla superficie del capello e appena al di sotto in quanto non contiene elementi alcalinizzanti che ne gonfiano le squame.
A chi è adatta? Ad esempio alle giovani che desiderano modificare in modo temporaneo il colore senza modificare la struttura del capello. Si adatta anche a chi vuole un aspetto diverso ma senza impegnarsi in modo definitivo. Chi ha un’alta percentuale di bianchi la può utilizzare per spegnere i riflessi gialli e donare riflessi argento.
Colorazione semi-permanente diretta
Quali sono le caratteristiche principali? Questo tipo di colorazione permette di colorare il capello senza modificarne la struttura, rispettando la fibra capillare. Non può schiarire e non contiene ammoniaca, ma ha un’azione più profonda sul capello e perciò è più resistente. Può durare dai 4 ai 6 shampoo a seconda dello stato del capello. Si utilizza per intensificare i riflessi del colore naturale. Maschera i capelli bianchi più efficacemente della colorazione temporanea, anche se non in modo permanente.
Come agisce sul capello? Questa colorazione è chiamata diretta in quanto i pigmenti sono già pronti ed il prodotto viene applicato direttamente sul capello senza necessità di miscela. I pigmenti con molecole di dimensione media/grande penetrano nelle squame della cuticola e vi si fissano. Poi sono progressivamente rimossi dall’azione dello shampoo. Di solito viene rimossa del tutto dopo circa 6 shampoo.
A chi è adatta? Anche questo tipo di colorazione si adatta in particolare alle più giovani, con pochi capelli bianchi ma che vogliono un colore che duri di più. Questo se parliamo di colori vicini a quello naturale. Invece ad esempio su capelli decolorati si possono ottenere colori shoking o pastello che perderanno via via di intensità con i lavaggi successivi.
Colorazione semi-permanente a bassa ossidazione
Questo tipo di colore permette di colorare i capelli senza modificarne la struttura, quindi non è aggressivo per il capello. Non ha potere schiarente perché non contiene ammoniaca. Consente di coprire i capelli bianchi fino al 50%.
Come agisce sul capello: colorazione con molecole di dimensioni piccole e medie. I pigmenti vengono attivati con un’emulsione a basso volume, e sviluppano il colore mediante il processo di ossidazione. Il colore viene depositato nella cuticola un po’ più in profondità fino a toccare leggermente la corteccia. Il colore così posizionato dura più a lungo. Si utilizza per apportare riflessi intensi, duraturi o per ravvivare il colore naturale. Non crea una ricrescita evidente.
A chi è adatta: anche questa colorazione va bene se si vuole donare al colore naturale riflessi più intensi e duraturi. Molto efficace per chi desidera coprire i capelli bianchi in modo non impegnativo perché la ricrescita si noterà pochissimo. Utile anche a chi vuole illuminare capelli sbiaditi o decolorati. Va benissimo usata come tonalizzante per personalizzare o accentuare colpi di sole o meches.
Colorazione permanente ad ossidazione (indiretta)
Viene chiamata colorazione permanente perché permette di cambiare il colore naturale dei capelli in modo definitivo con una grande varietà di riflessi e di nuances.
La colorazione permanente ha inoltre il potere di schiarire e colorare contemporaneamente i capelli. Ad esempio capelli naturali di una tonalità più scura con percentuale di bianchi potranno essere schiariti di qualche tono ottenendo anche copertura.
Come agisce sul capello:la colorazione permanente ha luogo attraverso l’azione contemporanea di diversi elementi: la base, le sostanze alcaline, l’ossigeno e i pigmenti. La base: la sua funzione è quella di trasportare i pigmenti. Può essere in olio, in gel o in crema. Le sostanze alcaline: l’ammoniaca ha la funzione di creare un ambiente alcalino nella cuticola sollevandone le squame e liberando l’ossigeno. Dopo di che evapora. L’ossigeno (perossido di idrogeno): penetra fra le squame arrivando fino alla corteccia in cui schiarisce i pigmenti. L’ossigeno sviluppa il colore dei pigmenti tramite l’ossidazione. I pigmenti: formati da molecole molto piccole (micro-pigmenti) reagiscono all’ossidazione aumentando di dimensione e sviluppando il colore. Vengono quindi fissati all’interno della cuticola.
A chi è adatta? A chiunque voglia modificare il proprio colore naturale in modo duraturo schiarendo o scurendo di qualche tono e cambiando il riflesso. Oppure a chi vuole coprire i bianchi avvicinandosi il più possibile al proprio colore naturale.
Colorazione permanente ad ossidazione superschiarente
Questo tipo di colorazione è adatta ad ottenere biondi molto chiari ed uniformi su capelli naturali non troppo scuri (dal castano al biondo). Apporta dei bei riflessi in base alla nuance scelta. Tutto ciò facendo a meno dell’azione più aggressiva del decolorante. Garantisce perciò maggiore lucentezza al capello. Inoltre permette una buona copertura dei capelli bianchi.
Decolorazione
Schiaritura di un colore naturale. Ha lo scopo di preparare i capelli a ricevere un colore più chiaro e può avvenire in diversi gradi: leggera (uno o due toni), media (tre o quattro toni), forte (più di quattro toni).
Come agisce sul capello: attraverso la miscelazione di polvere decolorante con l’ossigeno stabilizzato a 20,30,40 volumi a seconda del grado di schiaritura desiderato. La decolorazione elimina gradualmente, in modo totale o parziale, i pigmenti naturali di melanina. I pigmenti si dividono in: granulosi (nero, castano) sono i primi ad essere eliminati, e diffusi (rosso, arancio, giallo) vengono eliminati dopo i pigmenti granulosi. Ecco perché mentre avviene la decolorazione vediamo sui capelli riflessi giallo-arancio. Ogni altezza di tono ha dei pigmenti di base diversi.
A chi è adatta? Se la decolorazione è totale (su tutta la testa) è adatta ad esempio a chi vuole ottenere biondi chiarissimi platino o ghiaccio uniformi da capelli più scuri. Se viene eseguita solo parzialmente attraverso meches, balayages, shatush o altri effetti è adatta a chiunque abbia una base naturale e voglia illuminare, schiarire in modo più o meno intenso. Si può quindi ottenere un risultato molto soft e naturale oppure molto intenso e visibile. il risultato varierà a seconda della tecnica utilizzata, dei tempi di posa, dei gradi di ossigeno utilizzati ecc…
Ricolorazione
Consiste nello scurire da uno a tre toni capelli schiariti in precedenza.
Come agisce sul capello? Questo dipende ovviamente dal tipo di prodotto che deciderete di utilizzare. Per ottenere migliori risultati e non rischiare di danneggiare il capello comunque, di solito è meglio utilizzare una colorazione semipermanente. Inoltre, soprattutto quando il capello è molto chiaro e poroso si rende necessario effettuare una ripigmentazione prima di ricolorare.
A chi è adatta? A chi ad esempio di natura è mora ed è arrivata ad avere una tonalità bionda ma non ci si vede e desidera un effetto più naturale. Oppure semplicemente per passare da un colore chiaro ottenuto artificialmente ad uno più scuro.
Decapaggio
La schiaritura di un colore artificiale. Infatti un colore artificiale chiaro non può schiarire un colore artificiale scuro.
Come agisce sul capello? Il decapaggio si prepara miscelando la polvere decapante all’ossigeno. Agisce schiarendo gradualmente come la decolorazione e rimuovendo i pigmenti artificiali applicati in precedenza. A volte è necessaria più di un’applicazione per ottenere il risultato richiesto. Dopo il decapaggio è sempre necessario ridare pigmenti ai capelli attraverso un servizio di colorazione.
A chi è adatto? A chi vuole passare da una tinta più scura ad una di qualche tono più chiara.
Dopo il colore
Dopo la colorazione è importante neutralizzare il pH dei capelli applicando un prodotto condizionante e acidificante. Questo permetterà di fissare il colore e renderlo lucido.
Vi è stato utile questo articolo? Il prossimo step vi aiuterà ad individuare e “gestire” le eventuali sfumature di colore residuo sulle lunghezze e punte. Infatti a causa di precedenti tinte potreste avere in testa tre colori. La cosa vi incuriosisce? Continuate a seguirmi nella sezione Consigli tecnici.